Alla scoperta del San Francesco di Prato

Alla scoperta del San Francesco di Prato

Due manoscritti inediti per recuperare la memoria di un luogo speciale
By San Francesco Prato 12 mesi ago

Sabato 17 dicembre alle ore 10.00 la presentazione del progetto che ha portato alla trascrizione e pubblicazione dei due volumi Secenteschi ritrovati negli archivi di Stato di Prato e di Firenze  riguardanti la chiesa e il convento.

Due manoscritti inediti trascritti per recuperare la memoria di un luogo speciale: Le Sepolture del chiostro e chiesa di San Francesco di Prato, di Amadio Baldanzi, conservate presso l’Archivio di Stato di Prato, e il Registro di censi e memorie “Plateola”, di frate Girolamo Mannucci da Prato, conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze.

Grazie alla collaborazione tra la Parrocchia di San Donato in San Francesco, e l’Associazione culturale FareArte e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato è stata possibile la trascrizione integrale dei due testi e la pubblicazione di questo importante lavoro che sarà accessibile a tutti gratuitamente online.

Le trascrizioni sono state curate da Elisa Biagi, storica dell’arte e guida turistica di Prato.

Il manoscritto pratese è dedicato alle Sepolture del chiostro e chiesa di San Francesco di Prato, di Amadio Baldanzi (Archivio di Stato di Prato, “Complesso archivistico Salvi Cristiani – manoscritti Baldanzi”, A. Baldanzi “Notizie istoriche di Prato”, Tomo XVI, cc. 2r-12r, notizie dal 1334 al 1709).
La trascrizione delle Sepolture è arricchita dal testo originale a fronte, dalle foto di alcuni stemmi e da una piantina che può aiutarci a immaginare la chiesa prima delle grandi trasformazioni che ne mutarono l’aspetto nel 1904. Infatti da allora l’unica sepoltura che è rimasta nella navata della chiesa, ai piedi dell’altare maggiore, è quella del celebre mercante Francesco di Marco Datini; ma un tempo erano molte le lastre terragne presenti e possiamo ricostruirne la storia grazie all’aiuto del prezioso manoscritto di Amadio Baldanzi.

Quello fiorentino invece è il Registro di censi e memorie detto anche “Plateola”, di frate Girolamo Mannucci da Prato (Archivio di Stato di Firenze, “Corporazioni religiose soppresse dal governo francese”, 210, 3, cc. 1r-95v, notizie dal 1677 al 1808).
La lettura della Plateola può aiutare a comprendere la vita economica di un antico convento come quello di Prato. Il documento assume ancora più valore se consideriamo la scarsità di documenti antichi giunti a noi sul convento.

Grazie a questa pubblicazione possiamo ripercorrere non solo la storia del convento ma anche quella di antiche famiglie pratesi.

Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e alla collaborazione con il Ministero della Cultura, Archivio di Stato di Firenze, Archivio di Stato di Prato.

Dettagli dell’evento:

Quando:

sabato 17 dicembre 2022, ore 10.00 –  Ingresso libero

Per informazioni: dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle 18.00 tel. 0574 31555 
info@sanfrancescoprato.it

Dove:

Convento di San  Francesco (ingresso dal Chiostro, P.zza S. Francesco, 10)

Categories:
  Altri eventi, SanfraLife
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